Cosa visitare e come muoversi a Genova
Strade e Vicoli caratteristici Musei Palazzi
Locali Ritrovi Trattorie Osterie Ristoranti
Hotel alberghi pensioni ostelli campeggi BB
Senhor do Bonfim
Passeggiata a Mare Anita Garibaldi
Genova Nervi
Tel. 010.09.80.546 - 349.87.50.596
Aperitivi - Apericena - Lounge Bar - Buffet
Palco per Concerti dal Vivo o Musica con DJ - Prenotazioni Eventi e Feste - Terrazza Esterna
Anche Ristorante - Focacceria - Pizze
Aperto da Martedì a Domenica - Chiuso: Lunedì
Estate: dalle ore 17,00 alle 02,00
Inverno: dalle ore 12,00 alle 19,00 (Domenica fino ore 22,00)
Hotel Fiume
Hotel Fiume - Hotel **
Via Fiume 9 R Genova
Tel.010.591691
SitoWeb
Receptions 24 H - Check-out fino alle 11,30 - Servizio Concierge - Deposito bagagli - Custodia valori
Postazione Internet a pagamento in Hall - Distributore bevande e snack
15 Camere con bagno privato - Camere non fumatori
Aria climatizzata regolabile - TV - Telefono - WiFi Free in tutta la struttura
Servizio sveglia - Colazione anche in camera - Animali NON ammessi
Trattoria San Carlo
Via D. Chiossone 41R Genova
Tel. 010.2534294
Piatti tipici della tradizione ligure
Pane Focaccia Pasta e Dolci tutto fatto in casa
Aperto: da Lunedì a Sabato 12,30/14,00 - 19,30/22,00
Pranzo e Cena
Chiuso: Domenica
Dormire vicino a Piazza De Ferrari
Sagra Focaccia con Salvia
che si tiene ogni anno a Lavagna in località Santa Giulia di Centaura, il primo week end di agosto.
L'evento è dedicato ad una delle più antiche specialità genovesi: la focaccia in versione con salvia, ma non mancano primi piatti con pesto e sugo, torte salate, verdure ripiene, salsiccia, asado, pollo sulla “ciappa", frittelle dolci, torte e vini locali; domenica a pranzo è prevista anche la raviolata.
L'apertura degli stand gastronomici è dalle ore 19.30, la manifestazione si tiene all'aperto, accompagnata da serate danzanti con musica dal vivo dalle ore 21
La Sagra della Focaccia con la Salvia è certificata dal Comune di Genova con il logo "Ecofesta" entrando così a far parte del circuito delle sagre e feste che rispettano l'ambiente, questo prevede che nel corso della Sagra venga effettuata la raccolta differenziata e vi sia uso di piatti di carta completamente biodegradabili, oltre alla divulgazione di informazioni sul tema del riciclo e della ecosostenibilità.
Per informazioni:
Sito Web - info@parrocchiasantagiulia.it - Tel. 0185.39.19.39
Elaborazione di ricerche da fonti miste dal web
La Locanda Del Borgo
La Locanda del Borgo
Via Borgo Incrociati 45-47R - Genova
Tel. 010.83.98.183 - 010.81.06.31
Carne e Pesce cucina ligure
Specialità: pesce alla griglia
A mezzogiorno menu a prezzo fisso.
Aperto:
Martedì, Giovedì: 12,00/14,40
Mercoledì, Venerdì, Sabato: 12,00/14,40 - 18,00
Chiuso: Lunedì
Gradita prenotazione
Festa di Estate
un week end con balli e musica dal vivo, tombolata a premi e cucina tradizionale presso gli stand gastronomici con apertura dalle 19,30.
La festa è organizzata dalla Croce Bianca Torrazza-Casanova
Per info: tel. 010.70.92.604 dalle 20 alle 24
Elaborazione di ricerche da fonti miste dal web e da cartaceo
Piazza Colombo e Fontana
Il luogo anticamente coltivato a orti, ospita oggi Piazza Colombo: una delle maggiori e più frequentate piazze genovesi.
Di forma quadrata, ma a pianta ottagonale per via delle quattro strade che la aprono verso il resto della città (fu infatti costruita sull'incrocio delle vie Colombo e Galata) la piazza risale al 1846 e fu concepita dall'architetto Rensasco, che si basò su un progetto del 1850 di Carlo Barabino il quale l'aveva pensata per ospitare case popolari
il Rensasco invece, pur rispettando il progetto originale, ne delimitò i lati edificandovi quattro grandi palazzi signorili che si innalzano su portici stile impero che tutt'oggi caratterizzano la Piazza.
Sotto i portici sono ospitati molti negozi tra i quali alcuni molto antichi e caratteristiche bancarelle di libri e dischi usati dove potete trovare rarità o rivendere le vostre collezioni
Un tratto dei portici intorno a Piazza Colombo, nel periodo natalizio
La Fontana di Piazza Colombo
Piazza Colombo è arricchita al suo centro da una seicentesca Fontana di marmo in stile barocco, che ha una storia tutta sua: fu costruita originariamente per Ponte Reale, il molo cinquecentesco che collegava direttamente Palazzo Reale al Porto e che fu demolito nel 1963 per costruire la strada Sopraelevata
La commissione della Fontana arrivò dai Protettori dell'Ufficio delle Compere del Banco di San Giorgio, per uso decorativo ma soprattutto per rifornire di acqua le navi attraccate al porto.
Sulla paternità del progetto, che risale al 1643, si trovano fonti discordanti:
alcuni riferimenti cartacei parlano degli Aicardi (padre e figlio) che si occuparono proprio a quel tempo di incentivare la portata dell'acquedotto del Molo genovese, ma più fonti attribuiscono il progetto al pittore Ottavio Corradi e all'architetto Pietro Antonio Corradi che aveva anche conoscenze di opere idrauliche; si trovano anche accenni all'architetto Giovanni Battista Garrè che avrebbe collaborato attorno a quegli anni con Pietro Antonio Corradi nella costruzione dei Magazzini del Porto e al rilievo della pianta delle mura vecchie di Genova, forse il primo rilievo di Genova.
Comunque la realizzazione della Fontana avvenne nel 1646, sotto le direttive dell'architetto Giovanni Battista Orsolino e pochi anni dopo, nel 1647, con la costruzione del nuovo acquedotto che arrivava a Ponte Reale, la Fontana fu rifornita con un getto d'acqua più potente affinché potesse meglio soddisfare la richiesta delle navi. Intorno alla peschiera ottagonale di marmo fu posta una cancellata di ferro per impedire che l'acqua venisse sporcata.
La fontana venne così realizzata: sulla vasca di marmo bianco a forma ottagonale, quattro delfini da cui zampillano getti d'acqua fanno da piedistallo ad altrettanti cariatidi che a loro volta sostengono una coppa; sui lati della vasca quattro bassorilievi raffiguranti volti, sputano acqua che va a finire in quattro vaschette semicircolari che si trovano lungo la circonferenza esterna della peschiera.
Successivamente, ad opera di Jacopo Garvo, sulla coppa di marmo della Fontana fu posta una fama alata o genio alato che suona un nicchio marino, ovvero una conchiglia a forma di corno da cui scaturisce l'acqua, per questo motivo la Fontana di Piazza Colombo è detta anche del Genio Marino; altro nome con il quale la si nomina è "il Barchile", in genovese "barchì", perché così si chiamano le fontane con una vasca/conca (in genere di marmo) a raccogliere acqua.
la Fontana durante le feste di Natale, addobbata ed illuminata |
La Fontana stette lì collocata fino al 1861 e poi spostata in Piazza Colombo per agevolare la viabilità nel Porto che stava crescendo; nella sua nuova collocazione fu di utilità per l'abbeveraggio dei cavalli che trainavano carri di merci e degli animali da soma che servivano agli erbivendoli (in genovese: besagnin) che sostavano nella Piazza Colombo durante i loro trasporti di frutta e verdura.
Quando la Fontana fu collocata in Piazza Colombo, le fu tolta la cancellata di ferro ed il maestro Angelo Borgo riattaccò un braccio della statua che si era staccato.
Qui la Fontana si trova tuttora, a far da spartitraffico alla Piazza e per chi, un poco stanco, abbia bisogno di un posticino dove sedere d'estate e rinfrescarsi con i suoi getti d'acqua
Elaborazione di ricerche su cartaceo e da fonti miste dal web